Si può ancora parlare di Antropocene?
La commissione scientifica responsabile del riconoscimento delle unità temporali all’interno del nostro periodo geologico ha recentemente rifiutato di adottare il termine Antropocene per definire l’epoca in corso. Tuttavia, viviamo ancora in un'era in cui l'umanità ha un enorme impatto sul pianeta.
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La commissione scientifica responsabile del riconoscimento delle unità temporali all’interno del nostro periodo geologico ha recentemente rifiutato di adottare il termine Antropocene per definire l’epoca in corso. Tuttavia, viviamo ancora in un'era in cui l'umanità ha un enorme impatto sul pianeta.
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La decisione degli scienziati
Benvenuti nell’Antropocene! Era il 2000 quando il premio Nobel per la chimica Paul Crutzen (noto per i suoi studi sull’indebolimento dell’ozono stratosferico) propose questo termine in un famosissimo saggio per indicare l’epoca geologica attualmente in corso. Un’epoca caratterizzata dall’influenza impattante delle società umane sul clima, gli ecosistemi e l’ambiente, e in cui l’attività antropica è una tra le principali cause del rapido declino della biodiversità e dell’aumento della temperatura terrestre. Dopo oltre un decennio di studi e dibattiti, il 24 marzo 2024 la Subcommission on Quarternary Stratigraphy, la commissione responsabile del riconoscimento delle unità temporali nel nostro periodo geologico più recente, ha però rifiutato la proposta affermando che l’aggiunta di un’epoca – e quindi la fine dell’Olocene – non è supportata dagli standard utilizzati fino ad ora per definirle.
Trovare il chiodo d’oro
Torniamo però indietro. A partire dalla proposta di introduzione del termine Antropocene (dalle parole greche anthropos e kainos, che significano “essere umano” e “recente”) come nuova epoca geologica, si aprì un lungo dibattito su quale evento utilizzare per
L’inizio dell’Antropocene
Una delle proposte più discusse per l'inizio dell'
La grande accelerazione
L'inizio dell'Antropocene nel 1952 è stato proposto e motivato anche dalla "Grande Accelerazione", identificata dallo scienziato del clima Will Steffen. Questo periodo, iniziato intorno agli anni 50’, è caratterizzato da un
Dibattiti sull’Antropocene
Non tutti sono d’accordo però con questa definizione, un esempio lo è infatti l’
La rivoluzione neolitica
Sembrerebbe infatti che l’impatto dell’uomo sulla natura abbia radici ben più profonde e antiche. Una delle proposte più affascinanti in merito all’Antropocene riguarda la possibilità di far coincidere il suo inizio con la rivoluzione neolitica. Nel 2003 infatti il paleoclimatologo W. Ruddiman notò che già a partire da 8000-6000 anni fa, in concomitanza appunto con lo
Costruttori di nicchia
Fin dalla sua comparsa, Homo sapiens si è infatti caratterizzato come perfetto “
L’era umana è ancora in corso
Seppur le prove geologiche non sono sufficienti per indicare, almeno per ora e formalmente, la fine dell’epoca dell’Olocene – periodo iniziato 11.7 mila anni fa – il dibattito non è concluso. Ci sono infatti le discussioni scientifiche in merito all’ “evento Antropocene”, e gli stessi scienziati sottolineano l
Si sentirà ancora parlare di Antropocene
Le discussioni sull’Antropocene non sono ancora finite e continueranno a essere utili per stimolare il dibattito sulla “
Quando è nato il termine Antropocene?
L'Antropocene è nato nel 2000 quando il premio Nobel per la chimica Paul Crutzen (noto per i suoi studi sull’indebolimento dell’ozono stratosferico) propose questo termine in un famosissimo saggio per indicare l’epoca geologica attualmente in corso. Un’epoca caratterizzata dall’influenza impattante delle società umane sul clima, gli ecosistemi e l’ambiente, e in cui l’attività antropica è una tra le principali cause del rapido declino della biodiversità e dell’aumento della temperatura terrestre.
Perchè l'Antropocene non è un'epoca geologica?
Per poter definire un nuovo periodo geologico i geologi hanno bisogno di tracce, detti “golden spikes” (in italiano, chiodi d’oro), cioè di eventi su larga scala che incidono sulla stratificazione sedimentaria del nostro pianeta attraverso cambiamenti biotici, geochimici o climatici. Trovare però il “chiodo d’oro”, in gergo tecnico GPPS (global boundary stratotype sections and point), non è mai stato facile per l’Antropocene, e questo ha portato lunghi anni di dibattiti e proposte da parte degli scienziati.
Quando inizia convenzionalmente l'Antropocene?
Nonostante i lunghi dibattiti in merito, il gruppo ufficiale che lavora sulle tematiche legate all’Antropocene – l’Anthropocene Working Group – ha proposto il 1952 come data ufficiale di inizio, utilizzando come marcatore il fallout radioattivo del primo test della bomba all’idrogeno. L'inizio dell'Antropocene nel 1952 è stato proposto e motivato anche dalla "Grande Accelerazione", identificata dallo scienziato del clima Will Steffen. Questo periodo, iniziato intorno agli anni 50’, è caratterizzato da un notevole aumento dell'attività umana a livello globale, con una rapida crescita della popolazione mondiale, dell'urbanizzazione, dell'industrializzazione, del consumo di risorse naturali e delle emissioni di gas serra.
Si sentirà ancora parlare di Antropocene?
Seppur le prove geologiche non sono sufficienti per indicare, almeno per ora e formalmente, la fine dell’epoca dell’Olocene – periodo iniziato 11.7 mila anni fa – il dibattito non è concluso. Ci sono infatti le discussioni scientifiche in merito all’ “evento Antropocene”, e gli stessi scienziati sottolineano l’importanza di rimarcare e studiare come le società umane hanno e stanno cambiando il pianeta. Il rifiuto del termine Antropocene come epoca non significa infatti negare l’impatto delle attività antropiche sull’ambiente. Infatti, se siamo stati in grado di avere un impatto così dirompente sull’ambiente in queste ultime migliaia di anni, è sempre più importante riflettere su come le nostre azioni possono avere un impatto positivo su di esso.
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