All'origine della biodiversità
La biodiversità marina presenta dei cicli di 36 milioni di anni che possono essere spiegati dai fenomeni geologici che coinvolgono le placche tettoniche. Scopri come i meccanismi interni della terra hanno cambiato lo sviluppo delle specie.
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La biodiversità marina presenta dei cicli di 36 milioni di anni che possono essere spiegati dai fenomeni geologici che coinvolgono le placche tettoniche. Scopri come i meccanismi interni della terra hanno cambiato lo sviluppo delle specie.
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I cicli geologici e la biodiversità
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Lo studio
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Come si muovono le placche tettoniche?
La
Come hanno influenzato la biodiversità?
I cicli geologici sarebbero quindi una sorta di
Opinioni contrastanti
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Prospettive future
Lo studio dei meccanismi geologici deve essere approfondito per
Concetto di Habitat
È evidente quanto le caratteristiche e la salute di un determinato habitat influenzino le specie che lo abitano. Per
Habitat in pericolo
Tra le principali cause di perdita di biodiversità, un ruolo fondamentale è giocato dalla distruzione e frammentazione degli habitat naturali. Se alcuni cambiamenti negli ambienti di sviluppo di determinate specie possono essere ricondotti a fenomeni naturali, come ad esempio i cicli tettonici illustrati dall’articolo, ad oggi la perdita di habitat è dovuta quasi
Proteggere la biodiversità con 3Bee
3Bee pone la
Articolo curato da Sabina Sacchetti
Qual è il meccanismo delle placche tettoniche?
La crosta terrestre, insieme alla parte più superficiale del mantello sottostante, costituisce la litosfera. Questa è divisa in 20 placche tettoniche principali e molte micro-placche. Le placche tettoniche non sono mai immobili, ma si spostano grazie ai movimenti convettivi, lenti e regolari, del mantello fluido sottostante. Secondo la teoria della tettonica delle placche, il calore derivante dal centro della Terra fornirebbe l’energia necessaria per riscaldare il magma, che risale così verso l’alto: negli strati superiori torna nuovamente a raffreddarsi per riscendere nelle profondità, generando appunto i movimenti convettivi.
In che modo i cicli geologici influenzano la biodiversità?
I cicli geologici sarebbero quindi una sorta di pendolo della biodiversità. I movimenti delle placche tettoniche hanno portato ad alterazioni del fondale marino e al trasferimento di acqua e materiale biologico agli strati interni della crosta terrestre. La conseguente fluttuazione dei livelli del mare ha visto “periodi in cui i mari erano ampi e poco profondi, perfetti per la crescita della biodiversità”, spiega il coautore dell’articolo Dietmar Müller. Il cambiamento degli habitat comporta nuove opportunità per gli organismi di evolvere e riprodursi, dando origine a nuovi eventi di speciazione.
Quali sono le cause della perdita di biodiversità?
Tra le principali cause di perdita di biodiversità, un ruolo fondamentale è giocato dalla distruzione e frammentazione degli habitat naturali. Se alcuni cambiamenti negli ambienti di sviluppo di determinate specie possono essere ricondotti a fenomeni naturali, come ad esempio i cicli tettonici illustrati dall’articolo, ad oggi la perdita di habitat è dovuta quasi interamente all’azione antropica, con l’espansione della popolazione umana e della sua attività, sostenuta da un imponente consumo di suolo. L’inquinamento e la distruzione degli habitat stanno assumendo proporzioni imponenti: secondo l’UE, tre quarti delle paludi e torbiere e quasi la metà di laghi, fiumi e coste rischiano di scomparire, portando con sé una disastrosa perdita di specie animali e vegetali.
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